Aerei a idrogeno: Japan Airlines firma accordi di collaborazione con H2FLY, Universal Hydrogen e ZeroAvia

La compagnia aerea nipponica Japan Airlines ha deciso di puntare sull’idrogeno per decarbonizzare la propria attività e ha siglato tre accordi di collaborazione paralleli con altrettante aziende attive nello sviluppo di sistemi di propulsione ad H2 per l’aviazione: la tedesca H2FLY, l’americana Universal Hydrogen e la britannica ZeroAvia.

L’obbiettivo di queste partnership è quello di studiare gli aspetti legati alla sicurezza, alla fattibilità economica e alla durata nel tempo della prossima generazione di aeromobili alimentati a idrogeno, in grado di ridurre drasticamente l’impatto ambientale di questa industria. I lavori saranno coordinati da JAL Engineering, la società in-house (JAL Group) che si occupa della manutenzione di tutti i mezzi di Japan Airlines. Al fine di diventare carbon-neutral entro il 2050, la corporation del Sol Levante sta analizzando varie opzioni tra cui aerei elettrici e aerei a idrogeno, e per farlo si affida a partner specializzati come, nel caso in questione, H2FLY, Universal Hydrogen e ZeroAvia, aziende che hanno tutte e tre già realizzato test con velivoli ad H2 e prevedono di poter commercializzare le rispettive soluzioni di propulsione green tra la fine di questo decennio e l’inizio del prossimo.