Airbus conferma i suoi piani: aerei passeggeri a idrogeno in servizio entro il 2035
Airbus ha fatto “grandi progressi” sul fronte dell’idrogeno e conferma l’intenzione di mettere in servizio “il primo aereo passeggeri con questo tipo di propulsione nel 2035”.
Lo ha detto Cristophe Arnold, responsabile infrastrutture per le nuove energie di Airbus ZEROe, nel corso del convegno organizzato da SEA (la società che gestisce gli aeroporti di Milano Malpensa e Linate), su ‘Idrogeno e aviazione’, secondo quanto riportato dall’agenzia Ansa.
I voli di sperimentali, ha aggiunto il manager francese, potrebbero iniziare nel 2026 con un A380 provvisto di serbatoi di H2 liquido.
“Abbiamo due esemplari di aerei su cui stiamo lavorando. Il primo è un velivolo da 100 posti, mentre il secondo ne ha 200”.
Per il momento Airbus non ha ancora deciso quale dei due aerei sarà messo in servizio nel 2035. In generale, comunque, il minor numero di passeggeri rispetto ad un attuale modello ‘standard’ di Airbus A 380, è dovuto al “maggior ingombro” dei serbatoi di idrogeno, secondo quanto spiegato da Arnold.
Airbus ha dato avvio al programma ZEROe – finalizzato a sviluppare tecnologie per l’aviazione a zero emissioni – nel 2020, puntando molto proprio sull’H2 e sui fuel da esso derivati come strumenti per decarbonizzare l’aviazione civile.
In questo contesto il produttore francese ha siglato diversi accordi di collaborazione con partner industriali e con società di gestione di aeroporti come SEA, con cui il memorandum è stato ufficializzato a febbraio dello scorso anno.