Aumento di capitale da 7 milioni di euro (e nuovi soci) per la bresciana H2 Energy

L’azienda bresciana H2 Energy, specializzata nella produzione di elettrolizzatori con diverse tecnologie (alcalina, PEM e AEM), ha portato a termine un aumento di capitale da 7 milioni di euro, sottoscritto da nuovi soci e investitori.

A comunicarlo è stato lo studio legale Andersen, che ha assistito in questa operazione la PMI bresciana basata ad Azzano Mella (BS) e guidata da Claudio Mascialino, uno dei 3 soci-fondatori.

Lo studio Andersen – è scritto in una nota – collabora con H2 Energy sin dalla sua costituzione e continua a seguire in modo assiduo tutta la contrattualistica commerciale in Italia e all’estero, con particolare riguardo alla tutela del know-how, e ai diversi rapporti di joint venture finalizzati dalla società e ritenuti strategici e funzionali allo sviluppo dell’iniziativa imprenditoriale.

La scorsa estate – come riportato da HydroNews nel suo Speciale Tecnologia – H2Energy aveva portato alla Fiera mondiale della Tecnologia Industriale di Hannover, in Germania, un elettrolizzatore per la generazione di idrogeno verde a livello industriale, con potenza da 1 MW,

basto su tecnologia PEM. L’impianto esposto ad Hannover, l’unico di questo tipo fisicamente presente in fiera, è grande come un container da 45 piedi ed è il primo di una serie di cinque unità PEM, tutte da 1 MW ciascuna, parte di una di una commessa destinata all’Italia (su cui però, al momento, H2 Energy non ha svelato ulteriori dettagli).