Con la nuova ‘gigafactory’ ITM Power punta a ridurre del 40% il costo dei suoi elettrolizzatori PEM
Grazie alle caratteristiche della sua nuova ‘gigafactory’, completata nei mesi scorsi, il fornitore di elettrolizzatori PEM britannico ITM Power – di cui Snam è azionista di minoranza – punta a ridurre del 40% il prezzo finale dei propri prodotti, contribuendo in tal modo al previsto calo del costo dell’idrogeno verde.
A rivelarlo, nel corso di un’intervista alla testata specializzata Recharge, è stato Graham Cooley, CEO di ITM Power, che ha spiegato: “Attualmente vendiamo impianti da 10 MW a circa 800.000 sterline per mwgawatt, me entro 3 anni contiamo di poter proporre sul mercato elettrolizzatori da 100 MW a 500.000 sterline per megawatt”.
Una riduzione del 37,5% resa possibile da diversi fattori: il passaggio da moduli base da 2 MW e moduli da 5 MW, il bilanciamento dei costi dell’impianto a cui ITM lavora insieme al suo EPC partner Linde, che ha un forte potere contrattuale in fase di acquisto, e infine la notevole capacità produttiva del nuovo stabilimento, che ovviamente consente di ridurre i costi.
Al momento la ‘gigafactory’ di ITM Power a Sheffield è dotata di equipment per produrre 350 MW di elettrolizzatori all’anno, ma può facilmente salire fino a 750 MW o anche a 1 GW, a seconda delle richieste del mercato.
Richieste che sicuramente ci saranno, secondo Cooley, e che stanno portando ITM Power a ragionare su un ulteriore upgrade della propria capacità produttiva: l’azienda ha infatti raccolto 172 milioni di sterline in un recente ‘round’ di finanziamento, “cifra sufficiente per costruire un altro stabilimento su scala gigawatt, che questa volte potrebbe arrivare ad una capacità annua di 2 GW”.