CPL Concordia debutta nel settore idrogeno vincendo la gara di Milano Serravalle-Milano Tangenziali per la realizzazione di 5 refueling station
La cooperativa CPL Concordia – attiva da oltre 60 anni nella distribuzione e stoccaggio del gas naturale – debutterà nel settore della mobilità a idrogeno progettando e realizzando le 5 stazioni di rifornimento di H2 previste da Milano Serravalle-Milano Tangenziali S.p.A. lungo la propria rete autostradale.
La società, in ATI con il Consorzio Integra, si è infatti aggiudicata la gara indetta dal concessionario del Gruppo FNM a fine dicembre scorso per la progettazione esecutiva e la realizzazione delle opere di 5 stazioni di servizio ad idrogeno (Hydrogen Refuelling Station – HRS) che sorgeranno lungo le tratte gestite da Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A. nei comuni di Tortona, Carugate e Rho.
Le risorse economiche necessarie a finanziare questo progetto provengono dal PNRR e dal Piano nazionale per gli investimenti complementari, per un totale che raggiungerà i 48 milioni di euro. Il termine previsto per l’esecuzione delle opere è il giugno 2026.
Il partner della progettazione – spiega la stessa CPL Concordia – è la STI Engineering. Ogni stazione sarà dotata di una sezione di scarico dell’idrogeno attraverso due baie per carri bombolai; una sezione di compressione dell’idrogeno; una sezione di stoccaggio ad alta pressione (900 bar); una sezione di erogazione con due erogatori in grado di fornire idrogeno sia alla pressione di 350 bar per i mezzi pesanti sia alla pressione di 700 bar per le autovetture.
“Essere protagonisti della decarbonizzazione per CPL significa portare più risorse alla transizione energetica – ha commentato il Presidente di CPL Concordia Paolo Barbieri – quindi contribuire con ogni sistema energetico ad abbattere le emissioni”.
“Grazie alla nostra presenza su tutto il territorio nazionale – ha aggiunto il Direttore Commerciale Giulio Raganelli – possiamo mettere a disposizione le nostre competenze tecnologiche per altre iniziative e in altri settori, che hanno obiettivi di decarbonizzazione, e auspichiamo che questa prima iniziativa sarà di stimolo per altri enti”.