Da Berlino via libera alle caldaie a idrogeno

Mentre a Bruxelles si discute del possibile stop delle caldaie a gas a partire dal 2029, la Germania ha formalmente autorizzato l’utilizzo di caldaie a idrogeno.

Secondo quanto riportato dall’agenzia stampa Teleborsa, infatti, il Governo di Berlino ha stabilito che a partire dal 1° gennaio 2024 ogni impianto di riscaldamento di nuova installazione in Germania dovrà essere alimentato con almeno il 65% di energie rinnovabili e tra le tecnologie ammesse esplicitamente c’è proprio l’H2. La bozza di disegno di legge di Berlino – sempre secondo la ricostruzione di Teleborsa – stabilisce tuttavia che i sistemi di riscaldamento a idrogeno, o comunque H2-ready, potranno essere installati se esiste un piano vincolante di investimento e trasformazione per le reti a idrogeno.
Queste caldaie dovranno funzionare con almeno il 50% di biometano entro il 2030 e con almeno il 65% di idrogeno dal 2035. Sistemi di riscaldamento ibridi, come il riscaldamento a gas con una pompa di calore, e il riscaldamento con almeno il 65% di idrogeno saranno consentiti non solo negli edifici esistenti ma anche in quelli nuovi.