Emiliano (Regione Puglia): “Per Taranto Acciaierie d’Italia sta già stringendo accordi con produttori di idrogeno”
Il Presidente di Acciaierie d’Italia, Franco Bernebè, sta già trattando accordi con produttori di energia rinnovabile e di idrogeno per decarbonizzare le attività dello stabilimento ex Ilva di Taranto.
Lo ha detto il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, intervenendo (da remoto) al primo Italian Hydrogen Summit organizzato da H2TI -Associazione Italiana Idrogeno nei giorni scorsi Roma.
“In Puglia – ha ricordato Emiliano – abbiamo in ballo una delle sfide più urgenti e interessanti, cioè la decarbonizzazione dell’ex Ilva, la più grande acciaieria d’Europa. Il governo Draghi ha acconsentito di realizzare i primi due forni a riduzione diretta (stanziando anche ingenti risorse a tal fine; ndr), che non è in realtà una novità tecnologica assoluta, ma consentirebbe di fare a meno dell’utilizzo del carbon coke e quindi di cambiare il sistema produttivo dell’acciaio dal ciclo integrato alla riduzione diretta, mantenendo altissima la qualità. Questo avrebbe come conseguenze sull’ambiente la riduzione delle emissioni quasi del 90%”.
Entrando nel merito del funzionamento del futuro sistema produttivo, il governatore pugliese ha quindi aggiunto che “per alimentare i forni a riduzione diretta c’è ovviamente l’ipotesi del gas, che può essere una soluzione transitoria per passare poi all’utilizzo di idrogeno”. Alala luce di tale prospettiva – ha proseguito Emiliano – “il Presidente (di Acciaierie d’Italia; ndr) Franco Bernabè ha sostanzialmente già appaltato il progetto per la costruzione di questi due forni e soprattutto sta costruendo accordi industriali con produttori di energia elettrica e di idrogeno per poter dar vita all’alimentazione dei forni a idrogeno, cosa che ovviamente rappresenterebbe l’optimum dal punto di vista sia industriale che ambientale”.
A tal proposito va ricordato che recentemente, sulle pagine de Il Corriere della Sera, Stefano Cao – Amministratore delegato di DRI d’Italia, la società di scopo creata proprio per gestire la transizione del polo industriale tarantino al nuovo sistema produttivo – aveva rilevato che la società si sta muovendo “nella direzione di opzionare idrogeno finalizzando un accordo con Alboran Hydrogen Brindisi al fianco di Edison”, facendo riferimento al progetto della Puglia Green Hydrogen Valley.