Enel rileva 11 progetti di impianti fotovoltaici in Spagna: prevista anche produzione di idrogeno verde
Il gruppo italiano Enel, tramite la controllata iberica Enel Green Power Espana (EGPE), ha rilevato dall’azienda spagnola Arena Power un portafoglio relativo a 11 progetti di impianti fotovoltaici, che una volta entrati in funzione garantiranno forniture di energia elettrica alla regione e potranno anche alimentare la produzione di idrogeno verde.
La costruzione degli impianti, la cui capacità complessiva sarà di 519 MW, inizierà nel 2022 nella provincia spagnola di Huelva, dove il gruppo Enel ha già cominciato a lavorare alla realizzazione del suo ‘solar park’ nella città di San Antonio, investendo in totale 18 milioni di euro.
Gli 11 progetti saranno sviluppati in 6 diversi siti (Palma del Condado, Gibraleón, Trigueros, San Juan del Puerto, Beas e Niebla) e convoglieranno l’energia prodotta dal sole verso una sub-stazione ubicata nel Huelva Industrial Park, la a sua volta quale fornirà elettricità rinnovabile a 19 siti industriali di vari settori (chimica, raffinazione, siderurgia).
Quest’operazione prevede un investimento complessivo, da parte del gruppo Enel, di 305 milioni di euro (considerando il costo di acquisizione dei progetti e le spese necessarie al loro sviluppo) e consentirà la creazione di 1.250 nuovi posti di lavoro, evitando al contempo l’immissione in atmosfera di oltre 500.000 tonnellate di CO2.
“Inoltre – scrive Enel nella sua nota – l’energia rinnovabile (prodotta da questi nuovi impianti; ndr) sarà pronta e disponibile anche per alimentare il progetto di produzione di idrogeno verde che EGPE ha già presentato al Ministro spagnolo della Transizione Ecologica e della Sfida Demografica”.
Il gruppo Enel si sta muovendo in modo deciso sul fronte dell’H2 in Spagna: lo scorso febbraio la controllata Endesa – la principale utility iberica – aveva annunciato e presentato al Governo di Madrid un piano di investimenti da 2,9 miliardi di euro, finalizzato allo sviluppo di 23 diversi progetti di produzione di idrogeno green tramite l’installazione di una capacità di elettrolisi complessiva pari a 340 MW, che verrà alimentata da quasi 2 GW di energia rinnovabile.