Fondi del PNRR per le stazioni di rifornimento: il MIT pubblica la graduatoria dei 36 progetti ammessi

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) ha pubblicato la graduatoria – per ora provvisoria – dei progetti per stazioni di rifornimento stradale di idrogeno ammessi ai finanziamenti nell’ambito della “sperimentazione dell’uso dell’idrogeno nel trasporto stradale”, prevista dalla Missione 2, Componente 2, Investimento 3.3 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Come stabilito nel decreto dello scorso ottobre, le risorse disponibili sono pari complessivamente a 230 milioni di euro, ma i 36 progetti ammessi riceveranno in totale soltanto 103 milioni, meno della metà dell’ammontare complessivo.

Scorrendo l’elenco completo delle iniziative inserite nella graduatoria – disponibile a questo link – si nota come il primo progetto, in termini di punteggio totalizzato, sia quello di Eni per la refueling station già inaugurata a Mestre, che riceverà circa 5,7 milioni di euro. Al ‘cane a sei zampe’ andranno poi altri 5,5 milioni circa per le refuleing station di Taranto (3,6 milioni) e San Donato Milanese (1,9 milioni).

Il soggetto promotore che è riuscito però a ‘piazzare’ il maggior numero di progetti in graduatoria è Snam4Mobility – recentemente rinominata Greenture – che ha visto l’accoglimento delle richieste di finanziamento per 8 diverse refueling station ubicate in varie parti d’Italia, e riceverà in totale poco meno di 15 milioni di euro.

Saranno poi finanziate 3 delle 5 hydrogen refueling station previste dal progetto ‘SerraHydrogenValle’, promosso da Milano Serravalle Milano Tangenziali Spa (gruppo FNM – Ferrovie Nord Milano), ovvero Carrugate Est (4,9 milioni), Carrugate Ovest (4,8 milioni) e Tortona (5,2 milioni), e 4 impianti che verranno realizzati dalla società Autostrada del Brennero Spa, a cui andranno in totale 14,8 milioni di euro.

Tra gli altri beneficiari ‘di peso’ anche Italgas, che riceverà 1,5 milioni per la stazione di rifornimento di H2 che verrà realizzata a Cagliari nell’ambito del suo progetto di Power-to-Gas; Edison, che ha ottenuto l’inserimento in graduatoria di 3 progetti per complessivi 5,4 milioni di euro; Q8 Petroleum Italia, anch’essa con 3 progetti ammessi che otterranno in totale finanziamenti per 4,8 milioni di euro. Ma non mancano altri progetti già noti come quello di Dilella e Hope a Bari, a cui andranno 2,5 milioni di euro, e quello di Teca Gas a Lamezia Terme, che ha ottenuto 1,94 milioni di euro.