Fuel green (tra cui l’H2) ed elettrico: l’Eni accorpa tutte le sue attività nella newco Eni Sustainable Mobility

Il gruppo Eni ha deciso di razionalizzare le sue diverse attività nel settore della mobilità green, creando la nuova società Eni Sustainable Mobility, realtà integrata verticalmente che ha l’obiettivo di fornire servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati per la transizione energetica del comparto, tra cui biocombustibili e anche idrogeno.

Eni Sustainable Mobility svilupperà la bioraffinazione, il biometano e la vendita di prodotti, servizi e soluzioni per la mobilità, in Italia e all’estero, in un percorso che la vedrà evolvere verso una società multi-service e multi-energy, spiega il ‘cane a sei zampe’ in una nota.

Nella nuova società sono confluiti gli asset della bioraffinazione e del biometano, che includono le bioraffinerie di Venezia e di Gela e lo sviluppo di nuovi progetti quali Livorno e Pengerang, in Malesia, oggi in corso di valutazione; il marketing e la commercializzazione, attraverso una rete di oltre 5.000 punti vendita in Europa, di tutti i vettori energetici tra cui l’idrogeno e l’elettrico, i carburanti anche di natura biologica come l’HVO (Hydrogenated Vegetable Oil) e il biometano, nonché gli altri prodotti per la mobilità come i bitumi, i lubrificanti e i combustibili e tutti i servizi connessi alla mobilità, come il car sharing Enjoy, la ristorazione e i negozi di prossimità nei punti vendita sul territorio.

“Questa nuova società rappresenta la seconda leva strategica, da affiancare a Plenitude, nell’ambito del nostro percorso di transizione energetica per l’abbattimento delle emissioni Scope 3, le più significative e difficili da eliminare poiché generate dai clienti attraverso l’utilizzo dei prodotti” ha commentato Claudio Descalzi, Amministratore delegato del gruppo Eni. “Attraverso questa operazione integriamo e liberiamo nuovo valore dalle nostre iniziative industriali, prodotti e servizi basati su tecnologie innovative e che andranno a costituire un’offerta unica e decarbonizzata per la mobilità”.

Amministratore Delegato di Eni Sustainable Mobility – al 100% controllata dal gruppo di San Donato Milanese – è Stefano Ballista, già Direttore Sustainable Mobility di Energy Evolution di Eni.