Germania e Danimarca: accordo su una nuova pipeline per l’idrogeno, pronta entro il 2028

Germania e Danimarca consolidano il loro legame in vista dello sviluppo di un mercato europeo dell’idrogeno green, programmando nuove infrastrutture per il trasporto del vettore energetico.

Durante una visita ufficiale a Copenaghen, il Vice-cancelliere tedesco Peter Habeck e il Ministro danese del Clima, dell’Energia e delle Utilitis Lars Aagard hanno infatti firmato un accordo – il cui testo integrale è disponibile a questo link – propedeutico allo sviluppo di nuovi progetti e infrastrutture relative all’H2.

In particolare, il memorandum prevede la realizzazione di una pipeline terrestre per collegare i due Paesi europei, la cui entrata in funzione è prevista nel 2028.

“La Danimarca è nella posizione ideale per diventare un hub nordeuropeo delle energie green e contribuire così alla transizione del continente” ha dichiarato Aagard. “Presto saremo in grado di generare un surplus di energia rinnovabile, che verrà impiegato per produrre fuel green destinati all’export. Questo obbiettivo richiede però nuove infrastrutture e investimenti. Le compagnie sono pronte ai blocchi di partenza, e questo accordo è lo starting-shot”.

“Se le nostre industrie vogliono diventare carbon neutral, dovremo puntare non soltanto sull’elettrificazione ma anche sull’idrogeno” ha aggiunto Habeck. “Sul mercato elettrico stiamo già beneficiando della nostra solida cooperazione con la Danimarca. Oggi abbiamo firmato un accordo sulle infrastrutture per l’H2, con l’obbiettivo di avviare i primi scambi via pipeline entro il 2028”.