Idrogeno dall’energia del mare: parte il progetto britannico Ocean-REFuel, di cui fa parte anche l’Eni
Mettere a punto le tecnologie per produrre idrogeno verde e ammoniaca sfruttando tutte le forme di energia messe a disposizione dall’ambiente marino, quindi eolico offshore ma anche, per esempio, l’energia generata dal moto ondoso.
È questo l’obbiettivo del programma di ricerca Ocean Renewable Energy Fuel (Ocean-REFuel), che vede la partecipazione di alcune delle più prestigiose istituzioni universitarie britanniche, ovvero le Università di Newcastle, Strathclyde, Nottingham, Cardiff e l’Imperial College di Londra, ma anche di ben 28 player industriali di primo piano attivi nelle filiere energetica e dell’H2 tra cui l’Eni, BP, TFP hydrogen, ITM power, National Grid, Siemens-Gamesa e EDF energy.
L’iniziativa avrà una durata di 5 anni e prevede investimenti complessivi per 10 milioni di sterline (pari a circa 11,7 milioni di euro), che saranno in parte cofinanziati dall’Engineering and Physical Sciences Research Council britannico e in parte forniti dalle aziende partner.