Idrogeno e mobilità: la francese TSG entra a far parte del gruppo HLD
Si rafforza la dimensione internazionale di TSG Group, tra i leader europei nella fornitura di prodotti e servizi per la distribuzione di energia per la mobilità – compresi i carburanti alternativi, tra cui l’idrogeno – che entra nel network del Gruppo HLD.
HLD, nato nel 2010 dall’intuizione di Jean-Philippe Hecketsweiler, Jean-Bernard Lafonta e Philippe Donnet e guidato in Italia da Alessandro Papetti, ha infatti reso noto di essere in negoziazione esclusiva con gli azionisti di TSG Group per l’acquisizione di una quota di maggioranza della società.
TSG Group ha sede in Francia ed è presente a livello internazionale in oltre 30 paesi con 4.000 dipendenti e un giro d’affari di circa 650 milioni di euro, con una presenza forte anche in Italia, dove l’azienda genera il 10% circa del fatturato totale e dispone di sei sedi logistico-operative e 350 dipendenti.
Tra i servizi offerti dalla divisione TSG Gas, c’è anche la fornitura di impiantistica per distributori stradali di GPL, GNL e idrogeno, segmento quest’ultimo previsto in forte crescita considerando la sempre maggior attenzione di cui l’H2 gode, come strumento per decarbonizzare sia alcuni settori industriali che i trasporti di ogni tipologia.
L’ingresso di HLD nel capitale di TSG – si legge infatti nella nota diramata dai due gruppi – “ha l’obiettivo di assistere il management e gli attuali azionisti nell’esecuzione di una strategia di sviluppo che miri a posizionare la società come leader di riferimento nello sviluppo delle infrastrutture multi-energia (elettricità, gas naturale, idrogeno e bio-carburanti), ormai indispensabili per un mercato così diversificato come quello delle energie per la mobilità”.
L’operazione dovrà essere sottoposta al vaglio delle rappresentanze sindacali coinvolte come da normativa francese e delle autorità garanti della concorrenza e del mercato.