Idrogeno verde offshore: Saipem lancia la nuova tecnologia SUISO che verrà applicata per la prima volta nel progetto AGNES
Saipem ha lanciato una nuova tecnologia, chiamata SUISO (il marchio è stato depositato presso l’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale – EUIPO), per produrre idrogeno verde integrando in uno stesso sistema diverse fonti di energia rinnovabile quali l’eolico galleggiante, il solare flottante e l’energia marina al fine di alimentare elettrolizzatori installati su piattaforme offshore già esistenti.
Si tratta esattamente del modello di business immagino dai promotori del progetto AGNES (di cui abbiamo parlato nell’inserto speciale di HydroNews “Hydrogen Economy – presente e futuro della filiera italiana”, scaricabile a questo link), ovvero la stessa Saipem e la società Qint’x di Ravenna, che prevedono la realizzazione al largo delle coste romagnole un hub offshore delle energie rinnovabili e dell’idrogeno, e infatti il gruppo di San Donato Milanese spiega che, in ragione delle sue caratteristiche, SUISO troverà la sua prima applicazione concreta proprio nell’ambito di questa iniziativa. Saipem aggiunge comunque che questa nuova tecnologia “risponde alla crescente domanda di produzione di idrogeno verde ed allo stesso tempo consente la riconversione di infrastrutture marine nel settore oil&gas ormai giunte alla fine del loro ciclo di vita”, e prevede quindi la possibilità di individuare un fiorente mercato per la soluzione appena messa a punto.
Francesco Caio, Amministratore Delegato di Saipem, ha commentato: “Il marchio SUISO è un esempio della capacità di Saipem di offrire soluzioni innovative e sostenibili per accompagnare i propri clienti nella transizione energetica. La soluzione è adattabile a molteplici tipologie di siti marini e alle diverse necessità di produzione. Il know-how maturato nella progettazione e realizzazione di infrastrutture e impianti tecnologicamente avanzati consente a Saipem di coprire la catena del valore legata alla produzione di idrogeno verde e di essere un partner strategico nel percorso verso la net zero economy”.