Il Comune di Ferrara acquisterà 12 bus a idrogeno e realizzerà una stazione di rifornimento di H2
Il Comune di Ferrara a partire dal 2024 acquisterà ben 57 nuovi bus a basso impatto ambientale, di cui 12 con propulsione a idrogeno (i restanti 45 saranno a metano o ibridi), e realizzerà anche un relativo impianto per il rifornimento dell’H2.
Lo ha deliberato la Giunta della città emiliana, nell’ambito del piano di rinnovo della dotazione del trasporto pubblico locale che prenderà avvio appunto tra 3 anni.
Gli interventi – come spiegato ieri in una nota dalla stessa amministrazione comunale – saranno finanziati con uno stanziamento di 16,5 milioni di euro assegnato al Comune per il periodo 2024-2033 dal decreto interministeriale n. 71 del 9 febbraio 2021, nell’ambito dell’aggiudicazione dei fondi per il ‘Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile’.
“Proseguiamo sulla strada della mobilità sostenibile – ha dichiarato il vicesindaco Nicola Lodi – investendo queste nuove consistenti risorse per continuare a rinnovare il parco dei mezzi pubblici cittadini e le infrastrutture di supporto. I nuovi investimenti si inseriscono infatti tra le azioni programmate dal Comune per l’attuazione di uno dei principali obiettivi del PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, ossia la graduale sostituzione dell’intera dotazione di mezzi pubblici in città con vetture a basse emissioni. Il nostro obiettivo è offrire un servizio efficiente, moderno, sicuro e rispettoso dell’ambiente e della salute dei cittadini”.
Gli interventi saranno realizzati sulla base di un cronoprogramma, approvato ieri dalla Giunta municipale, che prevede l’acquisto dei dodici bus a idrogeno e la realizzazione del relativo impianto di rifornimento fra il 2024 e il 2025, mentre l’acquisto dei mezzi a metano è programmato per il 2029.
All’operazione parteciperanno anche TPER e AMI, che metteranno a disposizione un cofinanziamento complessivo di 7,5 milioni di euro. Con una successiva specifica convenzione il Comune affiderà poi a TPER il ruolo di stazione appaltante, sia dei lavori infrastrutturali da realizzare, sia dei bus da acquistare, mentre gli impianti e le infrastrutture saranno di proprietà del Comune di Ferrara e dati in concessione d’uso gratuito ad AMI.
I nuovi mezzi andranno ad aggiungersi ai sette nuovi bus elettrici e quattro bus ibridi-metano, con relativi impianti di rifornimento, che, come deliberato dalla Giunta comunale nel novembre 2020, saranno acquistati con la somma di 7,3 milioni di euro assegnata al Comune di Ferrara dal Ministero dei Trasporti (con Decreto 234 del 6 giugno 2020), sempre nell’ambito del Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile.