Il Governo portoghese seleziona progetti per 7,5 miliardi: focus su energie green, batterie e idrogeno verde
Il Portogallo ha selezionato 51 consorzi per realizzare investimenti complessivi pari a 7,5 miliardi di euro in progetti relativi a diversi settori, a partire dalle energie green e dall’innovazione tecnologica, nell’ambito del suo piano nazionale di sviluppo basato sulle risorse del Recovery Fund europeo.
Secondo quanto riferisce l’agenzia Reuters, il primo ministro portoghese Antonio Costa ha rivelato che i progetti selezionati riceveranno complessivamente 3 miliardi di fondi pubblici, sui 16,6 miliardi totali messi a disposizione dal programma di ripresa e resilienza messo a punto dal Governo di Lisbona. Risorse destinate ad aziende private ed enti di ricerca, che in una seconda fase potrebbero essere seguite da un ulteriore esborso di 1,6 miliardi di euro.
Costa ha quindi spiegato che i tra i progetti selezionati ci sono impianti per la produzione di idrogeno verde e di batterie al litio, iniziative sull’industria agraria, biciclette elettriche, investimenti sulla salute e nell’efficienza energetica delle costruzioni edilizie.
“Il nostro piano di ripresa non è una fantasia astratta. Questi investimenti contribuiranno a incrementare la competitività della nostra economia da qui al 2026” ha aggiunto il premier portoghese, sottolineando come i progetti scelti porteranno al lancio di nuovi prodotti, nuovi servizi e alla registrazione di nuovi brevetti in Portogallo.
Inoltre, si prevede la creazione di 17.000 nuovi posti di lavoro grazie al coinvolgimento diretto di quasi 1.000 aziende nazionali, il 60% delle quali di piccola o piccolissima dimensione, e di alcuni enti di ricerca tecnologica.