Il gruppo logistico STEF sperimenterà forklift a idrogeno a Parigi e Madrid, con l’aiuto di Plug Power

Il gruppo logistico STEF, specializzato nella supply chain dei prodotti alimentati, ha deciso di dotare due dei suoi hub di distribuzione – uno a Parigi e uno a Madrid – di ecosistemi a idrogeno, e si è rivolta all’azienda americana Plug Power.

I magazzini di STEF, stoccando prodotti deperibili, sono refrigerati e in taluni casi possono raggiungere temperature anche molto basse: un cotesto in cui i forklifts a batteria perdono la carica molto rapidamente, e già a metà della fase di scaricamento le loro velocità operativa si riduce sensibilmente. In questo contesto, il passaggio a sistemi di alimentazione costituiti da fuel cell a idrogeno consentirebbe di garantire la massima performance in qualsiasi condizione, anche alle basse temperature, e di mantenere livelli di efficienza elevati per tutta la durata della carica.

Inoltre, mentre un cambio di batteria di un muletto elettrico richiede almeno 15 minuti, il refueling di un mezzo a idrogeno può essere completato in soli 2 minuti. Plug nella sua nota sottolinea che 13 minuti risparmiati per ogni ricarica, nel corso di un intero anno, sono pari a 234 ore di maggiore produttività.

Per tutte queste ragioni STEF ha deciso di avviare nei due siti di Parigi e Madrid questo progetto pilota con Plug Power, che fornirà le fuel cell e i sistemi di refueling, mentre sarà Toyota a mettere a disposizione i nuovi forklift con alimentazione a idrogeno. Se l’esito della sperimentazione – che entrerà nella sua fase concreta il prossimo anno – sarà positivo, i partner hanno già annunciato che questa tecnologia potrebbe essere adottata in oltre 100 hub logistici che STEF gestiste in tutta Europa.

“La nostra partnership con STEF rappresenta un importante consolidamento della presenza di Plug in Europa” ha detto Andy Marsh, CEO di Plug Power. “Stiamo riscontrando un fortissimo interesse per le soluzioni a idrogeno sul mercato europeo, in cui puntiamo ad espanderci ulteriormente con altre iniziative che verranno annunciate nel corso dell’anno”.

“Le nostre aspettative su questi primi due progetti sono elevate, siamo convinti che la sostituzione delle batterie con sistemi a fuel cell potrà contribuire a migliorare l’efficienza e la sicurezza delle operazioni logistiche nei nostri magazzini” ha assicurato Vincent Kirklar, membro dell’Executive Committee di STEF e responsabile della divisione Reals Estate and Energy del gruppo. “A Madrid l’idrogeno sarà prodotto on-site sfruttando l’energia rinnovabile generata da un impianto fotovoltaico da 2,9 MW posizionato sul tetto del magazzino, consentendoci di utilizzare H2 totalmente green”.