Il MITE proroga i termini per l’assegnazione dei 50 milioni di euro del PNRR destinati alla ricerca sull’idrogeno
Il Ministero della Transizione Ecologica ha prorogato i termini “per presentare le proposte progettuali inerenti attività di ricerca fondamentale (lettera A) e di ricerca e sviluppo (lettera B) nel settore dell’idrogeno nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (M2C2 3.5)”: la nuova scadenza è fissata alle ore 10 del 16 maggio 2022.
Si tratta dei due bandi pubblicati dal MTIE a fine marzo scorso, relativi ad un ammontare pari a 50 milioni di euro da distribuire a progetti di ricerca sia pubblici (20 milioni) sia privati (30 milioni). Le risorse fanno parte dello stanziamento complessivo di 160 milioni di euro stabilito dal PNRR in tema di ricerca sull’idrogeno: oltre a questi 50 milioni, altri 110 milioni saranno gestiti direttamente dall’ENEA, con cui sempre la scorsa primavera il dicastero guidato da Roberto Cingolani aveva già definito un apposito accordo di programma.
Sui due bandi oggetto di questa proroga dei termini, il MITE aveva peraltro già fornito una serie di precisazioni – rispondendo a delle FAQ (Frequently Asked Questions) sul proprio sito internet – una ventina di giorni fa.