Il plauso della Commissaria UE all’Energia Kadri Simson al PNRR italiano: “Bene investimenti su rinnovabili e idrogeno”
Pur non volendo confrontare nel merito i diversi piani di investimento degli Stati membri dell’UE, la Commissaria Europea all’Energia Kadri Simson ha detto che “il PNRR italiano include investimenti che io, come commissaria all’Energia, sono molto contenta di vedere: un programma di rinnovamento su larga scala per aumentare l’efficienza energetica degli edifici e misure per promuovere l’uso delle fonti di energia rinnovabili, incluso l’idrogeno. C’è un’enfasi speciale sulla riduzione delle emissioni di gas serra derivanti dai trasporti, con investimenti nella mobilità urbana sostenibile e nelle infrastrutture ferroviarie”.
Simson ha espresso la sua opinione nel corso di un’intervista rilasciata ad Agenzia Nova a margine del G20 Ambiente in corso a Napoli, analizzando diversi aspetti del programma di investimenti messo a punto dell’Italia per utilizzare le risorse del Recovery Fund comunitario.
La Commissaria si è quindi soffermata sul tema dell’idrogeno, sottolineando che lo scopo della strategia europea per questo vettore energetico è quello di “dare un’accelerazione verso l’idrogeno rinnovabile che può essere utilizzato in settori dove l’elettrificazione diretta è difficile, come l’industria pesante e alcuni tipi di trasporti”. Aree, queste, in cui “non ci sono molte alternative verdi”. Ed è proprio per questo che la Commissione ha fissato degli obbiettivi “per ampliare la produzione di idrogeno rinnovabile nei prossimi anni: ci aspettiamo di farla arrivare fino attorno al 13-14 % del nostro mix energetico entro il 2050”.
“Abbiamo appena proposto, con la nostra direttiva aggiornata sulle rinnovabili, obiettivi sull’idrogeno rinnovabile per l’industria e i trasporti ed uno schema di certificazione esteso”, ha aggiunto Simson annunciando che, entro la fine del 2021, “avanzeremo una proposta comprensiva per decarbonizzare i nostri mercati del gas e dell’idrogeno”.