Il Portogallo progetta un maxi-impianto da 1 gigawatt per produrre idrogeno verde da energia solare
Il Portogallo ha deciso di puntare sulle energie rinnovabili per rilanciare l’economia dopo il coronavirus, e sta mettendo a punto una manciata di progetti multi-miliardari, che prevedono anche la costruzione di un impianto per la produzione di idrogeno verde.
Lo ha rivelato il Ministro dell’Energia del Portogallo Joao Matos Fernandes all’agenzia di stampa Reuters, spiegando che la struttura sorgerà vicino al porto di Sines e che la sua realizzazione potrà attirare investimenti privati per 5 miliardi di euro.
I lavori dell’impianto inizieranno nel giro di un anno e la produzione di idrogeno verde tramite elettrolisi, alimentata con energia solare, potrebbe partire dal 2023, per arrivare a pieno regime ad un output di 1 gigawatt entro il 2030.
“L’economia non può crescere seguendo linee del passato e la nostra visione della fase post-coronavirus si concentra sulla creazione di benessere tramite progetti in grado di ridurre le emissioni di CO2 e promuovere la transizione energetica e la mobilità sostenibile” ha dichiarato Fernandes.
Secondo il ministro portoghese, che ha aggiunto che questo impianto per la produzione di idrogeno è uno dei più grandi progetti industriali del Paese, sia il Governo olandese che alcune importanti aziende come la multi-utiliy EDP-Energias de Portugal e la oil company Galp Energia hanno già manifestato il loro interesse nei confronti di questa iniziativa.