ITM Power si rivolge all’italiana FRIEM per le Power Supply Unit dei suoi elettrolizzatori PEM

La britannica ITM Power (di cui è azionista anche il gruppo Snam) e l’italiana FRIEM – azienda già attiva in ambito H2 – hanno definito un accordo di collaborazione relativo allo sviluppo del design di una Power Supply Unit (PSU) ottimizzata per essere integrata nei moduli di elettrolisi containerizzati, da 2 MW, della serie Plug & Play di ITM.

Sfruttando le più avanzate soluzioni elettrotecniche disponibili, nonché l’expertise delle due aziende nei rispettivi settori, questa partnership consentirà di migliorare ulteriormente le performance delle PSU e l’integrazione dei moduli negli impianti di elettrolisi di ITM, incrementando il livello di standardizzazione a beneficio dell’affidabilità del sistema e con conseguente abbattimento dei costi.

Il processo di elettrolisi – sottolinea ITM in una nota – richiede energia elettrica per la separazione delle molecole di acqua in idrogeno e ossigeno: la conversione risulta quindi una funzione chiave del sistema elettrico, di cui è necessario assicurare il miglior livello di integrazione.

FRIEM opera da oltre 70 anni nella fornitura di sistemi di conversione elettrica per applicazioni industriali e sta già partecipando a diversi progetti riguardanti la filiera dell’idrogeno green, tra cui Everywh2ere, iniziativa finanziata dall’Unione Europea e coordinata dal RINA.

“La nostra nuova alleanza con FRIEM, che segue di poco quella già siglata con Mott and Gore, ci consentirà di consolidare la nostra leadership tecnologica nel settore dell’elettrolisi PEM” ha dichiarato Dennis Schulz, CEO di ITM Power. “Una più efficace integrazione tra gli elettrolizzatori e le Power Supply Unit migliorerà le performance del sistema nel suo complesso riducendo i costi di produzione dell’idrogeno green”.

“Sulla base della nostra grande esperienza nell’ambito delle PSU, saremo in grado di mettere a disposizione di ITM soluzioni ottimizzate per le loro esigenze, garantendo sempre il massimo livello di sicurezza e affidabilità” ha aggiunto Lorenzo Carnelli, CEO di FRIEM. “Questa importante collaborazione con uno dei principali operatori nel campo dell’elettrolisi PEM rafforza la posizione di FRIEM nella value chain dell’H2 a livello europeo e globale”.