La Corea del Sud progetta una piattaforma offshore dedicata alla produzione di idrogeno verde
L’esperienza nel campo dell’oil&gas, e in particolare della costruzione di mezzi e piattaforme dedicate all’estrazione offshore di idrocarburi, come le FPSO (Floating Production Storage and Offloading Unit), può tornare utile anche in tempi di transizione energetica, guardando in particolare alla produzione di idrogeno.
Ed è proprio su questa base che in Corea del Sud un consorzio di recente costituzione – di cui fanno parte la Korea Maritime & Ocean University (KMOU), la società di certificazione Korean Register (KR) e il cantiere navale Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME) – ha iniziato la fase di progettazione di una hydrogen FPSO (H-FPSO). L’innovativo concept – secondo quanto riportato dalla testata specializzata Upstream Online – sarà alla base di un progetto pilota con una capacità produttiva di 1 MW che dovrebbe partire già entro il 2022 per aprire la strada alla realizzazione di un impianto dimostrativo ‘full scale’ con potenza di oltre 1 GW entro il 2030.
Secondo la KMOU, che svilupperà il progetto sulla base di una precedente esperienza relativa ad una piattaforma ad energia nucleare, la realizzazione di H-FPSO sarebbe una soluzione ottimale per favorire la decarbonizzazione della Corea del Sud e per sviluppare un business legato all’esportazione di questo tipo di tecnologie innovative.
Al momento, tuttavia, non sono state rilasciate ulteriori informazioni riguardo le caratteristiche della piattaforma – che opererebbe in collegamento con apposite wind farm da cui preleverebbe l’energia necessaria a generare l’idrogeno verde – e sulle modalità con cui questo maxi progetto verrà finanziato.
Upstream Online, però, ricorda come recentemente il Ministero sudcoreano del Commercio, dell’Industria e dell’Energia abbia annunciato che le grandi corporation industriali del Paese investiranno una cifra vicina ai 38 miliardi di dollari nello sviluppo delle tecnologie legate all’idrogeno da qui al 2030.
Nel 2019, il Governo di Seoul aveva presentato la sua Hydrogen Economy Roadmap in cui tra le altre cose veniva fissato un target di auto a fuel cell pari a 79.000 unità entro il 2022 e a 5,9 milioni di unità entro il 2040.