La francese HDF Energy realizzerà un impianto per la produzione di idrogeno verde in Zimbabwe
Prosegue la ‘campagna d’Africa’ di Hydrogène de France (HDF Energy), azienda francese che sta già sviluppando un progetto per la produzione di idrogeno green in Namibia e che lavorerà ora ad un’iniziativa di analogo tenore in Zimbabwe.
La società ha infatti siglato, durante la International Renewable Energy Conference, alla presenza del Presidente dello Zimbabwe E. D. Mnangagwa, un Memorandum of Understanding con la Zimbabwe Electricity Transmission and Distribution Company (ZETDC) propedeutico alla realizzazione del primo impianto di produzione di H2 rinnovabile del Paese africano.
HDF Energy sta già sviluppando in Zimbabwe il progetto Middle Sabi Renewstable, che prevede la realizzazione nel Chipinge District, nella provincia di Manicaland, di un nuovo hub delle energie rinnovabili attivo 24/7 con un target di produzione annua pari a 178 GWh di energia elettrica green, in grado di alimentare oltre 220.000 abitazioni.
La collaborazione tra HDF Energy e ZETDC si concretizzerà sia su questo progetto, sia nel dare forma alle prime iniziative relative alla value chain dell’idrogeno rinnovabile in Zimbabwe.
“La domanda di energia nel Paese sta aumentando molto, anche in ragione della sempre maggiore domanda del settore produttivo, e questa è una buona notizia per lo Zimbabwe. L’impianto di produzione di idrogeno che realizzeremo nell’ambito del progetto Renewstable è una soluzione ideale per la distribuzione di energia green e anche per la sicurezza e la stabilità del sistema nazionale. Il Memorandum costituisce la dimostrazione del nostro impegno a lavorare e investire insieme a ZETDC, da cui acquisteremo l’energia rinnovabile tramite un PPA, nella realizzazione di questo progetto, i cui lavori di costruzione inizieranno tra il 2024 e il 2025” ha commentato Nicolas Lecomte, HDF Director Southern and East Africa.