La Polonia vara il suo piano per l’idrogeno: presto i primi test su produzione e distribuzione
Anche la Polonia ha deciso di avviarsi sulla strada dell’idrogeno: la corporation energetica nazionale PGNiG ha infatti svelato il suo ‘piano per l’idrogeno’, che punta sulla produzione di idrogeno verde, sul suo stoccaggio e trasmissione nella rete nazionale del gas e anche sull’utilizzo di questo combustibile per la mobilità.
Nell’ambito del nuovo piano, intitolato “Hydrogen – Clean Fuel for the Future”, PGNiG prevede anche di poter avviare, in una seconda fase, attività commerciali legate alla vendita dell’idrogeno e altri servizi correlati.
“Come previsto, abbiamo avviato una profonda diversificazione del business del gruppo, e siamo pronti a costruire nuove capacità di azione nel settore dell’idrogeno. Volgiamo espandere il range di attività e generare ricavi dalla vendita di questo innovativo vettore energetico” ha spietato Jerzy Kwiecinski, Presidente del Board di PGNiG. “Avviando nuovi progetti nel settore dell’idrogeno, PGNiG contribuirà alla crescita del mercato dei combustibili alternativi e quindi al raggiungimento, da parte della Polonia, degli obbiettivi climatici fissati dall’Unione Europea”.
Rifornimento stradale
Uno dei progetti in fase più avanzata si chiama Hydra Tank e prevede la realizzazione di una stazione sperimentale per il rifornimento dell’idrogeno a mezzi stradali. PGNiG ha già firmato un contratto con un consorzio di aziende polacche e britanniche per la costruzione della stazione di rifornimento, che sorgerà a Varsavia, vicino ad un impianto di CNG (compressed natural gas) già esistente, e sarà pronta nel 2021.
“Il primo periodo costituirà un test pilota per PGNiG, che intende integrare con l’idrogeno la sua offerta di carburanti alternativi, ad oggi costituita da CNG e GNL, per sviluppare la mobilità a gas in Polonia” ha aggiunto Arkadiusz Sekscinski, Vicepresidente di PGNiG per lo Sviluppo.
Produzione di idrogeno ‘verde’
Ma il piano prevede anche e sopratutto la produzione di idrogeno verde, tramite elettrolisi dell’acqua alimentata da energia rinnovabile, che poi potrà essere stoccato e quindi immesso nella rete nazionale del gas (come già fatto in Italia da Snam). La società ha già in programma di costruire a Odolanów, nell’ambito del progetto InGrid – Power to Gas, un impianto per la produzione di idrogeno che dovrebbe entrare in funzione nel corso del 2022 e utilizzerà panelli fotovoltaici per alimentare il processo di elettrolisi.
“Il nuovo impianto ci consentirà di sperimentare l’intero processo, dalla produzione alla consegna dell’idrogeno verde ai clienti. Saremo in grado di testare l’immissione di una miscela di idrogeno e gas naturale in un modello di gasdotto dedicato, e anche di stoccare l’idrogeno per poi trasportarlo in cisterne fino alla nuova stazione di rifornimento che costruiremo a Varsavia” ha quindi concluso Sekscinski.