L’americana Electric Hydrogen (finanziata da Amazon e Bill Gates) ha ricevuto un ordine per un elettrolizzatore da 100 MW

Electric Hydrogen (EH2), azienda americana specializzata nella produzione di elettrolizzatori – che annovera tra i suoi finanziatori il gruppo Amazon e Breakthrough Energy, la piattaforma per investimenti green lanciata dal fondatore di Microsoft Bill Gates – ha annunciato di aver ricevuto dalla connazionale New Fortress Energy (NFE) un ordine per la fornitura di un impianto di elettrolisi da 100 MW di capacità, destinato ad un progetto di produzione di idrogeno verde in Texas.

L’impianto, che sarà uno dei più grandi di tutto il Nord America, sarà equipaggiato con le soluzioni tecnologiche sviluppate da EH2, che consentiranno di raggiungere un output pari a 50 tonnellate di H2 al giorno. La prima produzione di idrogeno è prevista per l’ultimo trimestre del 2024, mentre l’avvio delle operazioni commerciali a pieno regime dovrebbe avvenire nel corso del 2025.

L’hub texano di NFE potrà poi essere potenziato in una seconda fase e arrivare ad una capacità di elettrolisi complessiva pari a 200 MW.

EH2 sottolinea in una nota che il suo sistema di elettrolisi modulare garantisce il massimo livello di efficienza oggi riscontrabile sul mercato e consente di ridurre i costi di costruzione on-site.

Le stack dell’elettrolizzatore verranno realizzate nello stabilimento di EH2 a Devens, in Massachusetts (sito inaugurato lo scorso maggio, con una capacità di produzione annua pari a 1,2 GW), mentre i moduli del sistema di ‘balance-of-plant’ verranno costruiti direttamente in Texas.

“Siamo felici di aver definito questo accordo con Electric Hydrogen, un pioniere della tecnologia per l’elettrolisi che condivide la nostra visione sull’importanza di rendere disponibili grandi quantitativi di H2 a costi competitivi, per accelerare la transizione energetica” ha commentato Wes Edens, Chairman e CEO di New Fortress Energy. “Siamo focalizzati sullo sviluppo di soluzioni scalabili, che abbiano un reale impatto sulla decarbonizzazione dei settori hard-to-abate, e siamo convinti di avere il background giusto per diventare protagonisti di questo percorso”.

“Siamo pronti a lavorare con NFE allo sviluppo del suo progetto di idrogeno verde in Texas” ha aggiunto Raffi Garabedian, co-fondatore e CEO di EH2. “Insieme siamo convinti di poter contribuire a rendere l’H2 rinnovabile competitivo rispetto ai combustibili fossili, consentendo in tal modo all’industria di ridurre drasticamente le proprie emissioni di CO2 entro la fine del decennio”.