L’azienda italiana EN.IT progetta un hub da 350 MW per la produzione di idrogeno verde nella Repubblica Dominicana
EN.IT, azienda italiana attiva nel settore delle energie rinnovabili, guarda alla Repubblica Dominicana per espandere il suo portafoglio di progetti in fase di sviluppo per la produzione di idrogeno verde, che vedono la società già impegnata nel Belpaese in qualità di promotore della Puglia Hydrogen Valley tramite la partecipata Alboran Hydrogen.
EN.IT sta infatti lavorando ad un progetto che prevede la realizzazione – nel territorio dello stato insulare caraibico, dove l’azienda sta già sviluppando un parco fotovoltaico in località La Romana – di un impianto per la produzione di H2 green da 350 MW di capacità, alimentato da energia eolica e solare.
Alcuni studi della German Agency for International Cooperation (GIZ) e del National Council for Climate
Change and Clean Development Mechanism (CNCCMDL) relativi alla fattibilità economica della produzione di idrogeno verde nella Repubblica Dominicana, citati dalla stessa EN.IT, stimano che la produzione in loco di H2 posa avvenire ad un costo finale compreso tra 4,35 e 12 dollari a Kg di H2, con un’ampia variabilità dovuta a diversi fattori, tra cui il costo dell’energia rinnovabile utilizzata e l’efficienza degli impianti.
Dar vita ad un mercato locale di consumo dell’idrogeno costituisce – secondo l’azienda italiana – un percorso non privo di sfide, me l’impegno della stessa EN.IT al fianco del Ministero dell’Energia e delle Miniere della Repubblica Dominicana sta contribuendo alla definizione di una strategia nazionale dell’idrogeno rinnovabile in grado di guidare il Paese nel suo percorso in questo settore.
“I nostri obbiettivi rimangono gli stessi” ha dichiarato Mattia D’Amato, Managing Director di EN.IT. “Le opportunità sviluppate dalle nuove tecnologie di produzione dell’idrogeno sono immense. E con l’avanzamento della ricerca in materia di energie rinnovabili, il rafforzamento di una legislazione dedicata e la crescita degli investimenti, possiamo aspettarci che la filiera dell’H2 diventi un elemento centrale nel prossimo futuro. L’idrogeno verde sarà uno dei pilastri del mix energetico per i prossimi 30 anni e quindi coglierne le opportunità fin da subito costituisce un primo passo per la fondazione di un’economia green a livello globale”.
Il progetto a cui EN.IT sta lavorando, in collaborazione con le autorità locali, nella Repubblica Domenicana prevede la produzione di 46.000 tonnellate all’anno di idrogeno verde, una quota delle quali destinata all’export. L’azienda intende arrivare alla FID (final investment decision) nel corso del 2026 per poter partire con le operazioni commerciali entro la fine del 2028.