L’Azienda Regionale Sarda Trasporti (ARST) pubblica un bando per la fornitura di 8 locomotive a idrogeno

Come preannunciato nei giorni scorsi dagli esponenti del Governo regionale, in Sardegna è partito l’iter procedurale finalizzato a consentire l’introduzione dei treni a idrogeno nel Nord dell’isola.

L’ARST (Azienda Regionale Sarda Trasporti) ha infatti pubblicato in Gazzetta Ufficiale Europea un bando di gara relativo alla definizione di un Accordo Quadro per la fornitura di “n. 8 Unità di Trazione (UdT) bidirezionali, a trazione elettrica ad alimentazione a gas idrogeno, da utilizzare sulle linee ferroviarie a scartamento di 950 mm”.

Il valore totale stimato del contratto è pari a 115 milioni di euro, nell’ambito della seguente articolazione: 39 milioni sono il valore posto alla base dell’asta al ribasso per la fornitura delle prime 3 locomotive a idrogeno. Vale invece 65 milioni (la cifra è sempre la base di partenza per la gara) l’opzione per la fornitura di altre 5 unità dello stesso tipo.

Ci sono poi altre opzioni che ARST potrà esercitare con il fornitore prescelto: una per la ‘scorta tecnica’ che vale 2,7 milioni di euro, una per l’assistenza ‘full service’ relativa ai primi 3 locomotori (1,8 milioni di euro) e un’altra per l’assistenza ‘full service’ agli ulteriori 5 mezzi (3 milioni di euro). Il termine per presentare le offerte è stato fissato al 31 gennaio 2023, mentre le buste verranno aperte il 2 febbraio successivo.