Lhyfe ed Exogen insieme per decarbonizzare vapore industriale e riscaldamento con l’idrogeno green

L’azienda francese Lhyfe ha stretto un’alleanza con Exogen, finalizzata alla commercializzazione delle rispettive soluzioni per la produzione e l’utilizzo di idrogeno green sul mercato europeo.

Nello specifico, Lhyfe fornirà H2 rinnovabile che servirà ad alimentare l’impianto di produzione di vapore da idrogeno HSP 3000, sviluppato da Exogen insieme a Jericho Energy Ventures, e anche per applicazioni nel campo della mobilità.

Nell’ambito di questa partnership, Lhyfe costruirà e opererà nuovi impianti di produzione di idrogeno, il cui output sarà destinato ad alimentare le centrali di Exogen, in grado di soddisfare un’ampia gamma di attività industriali in cui il vapore – che in questo caso, essendo generato partendo da H2 green, sarà zero carbon – risulta un elemento essenziale del ciclo produttivo, come la carta, il food and beverage, la chimica, la farmaceutica e l’oil&gas, e anche applicazioni per il riscaldamento di grandi fabbricati, come aeroporti, ospedali, centri commerciali e campus universitari.

Per quanto riguarda la mobilità, l’idrogeno prodotto da Lhyfe sotto il ‘cappello’ della nuova partnership con Exogen verrà distribuito tramite refueling station a forklift, van, camion e auto.

I generatori di vapore ad idrogeno HSP 3000 di Exogen, che vengono installati in loco dallo specialista Sofinter Group, sono consegnati all’utente già assemblati in formato containerizzato, ed eliminano completamente le emissioni di CO2 e NOx dal ciclo della produzione di vapore industriale, generando come unico prodotto di scarto acqua, che nel sistema di produzione di Lhyfe viene riutilizzata ottimizzando ulteriormente l’efficienza dell’intero processo.

L’azienda francese ha inaugurato il suo primo impianto di produzione, in patria, nel 2021, e al momento ne ha altri 5 in fase di costruzione in Europa: l’obbiettivo è arrivare ad una capacità di elettrolisi complessiva pari a 55 MW nel 2024, per salire fino a 200 MW nel 2026 e raggiungere i 3 GW nel 2030.

Secondo i partner, l’impiego di H2 per la produzione di vapore industriale e calore per riscaldamento di grandi immobili fungerà da abilitatore della domanda di questo vettore energetico anche per altre applicazioni.

“L’idrogeno verde sta diventando un elemento essenziale per decarbonizzare la produzione di vapore industriale, il riscaldamento e la logistica” ha commentato Philippe Desorme, Vice President Sales & Business Development di Lhyfe. “Alleandoci con Exagon ci aspettiamo una forte espansione della nostra produzione di H2 rinnovabile e l’opportunità di approcciare un nuovo mercato. Siamo quindi molto felici di lavorare con loro per creare sinergie e sviluppare nuovi sbocchi commerciali”.

Per Saverio Costanzo, CRO di Exogen, decarbonizzare il riscaldamento è una delle sfide principali della transizione energetica, e i nostri impianti di produzione di vapore da idrogeno sono un’ottima soluzione per innumerevoli applicazioni poiché permettono di eliminare permanentemente le emissioni di CO2 e NOx dal processo produttivo. Nella nostra missione di decarbonizzare le applicazioni energetiche Lhyfe è un partner ideale, insieme potremo fornire ai clienti di tutta Europa soluzioni complete”.