L’idrogeno potrebbe essere il ‘jet fuel’ del futuro, grazie ad aerei dotati di fuel cells

Nonostante il loro numero sia in crescita, almeno in alcune regioni del mondo, la automobili ad idrogeno sono ancora un oggetto raro. Ma la colpa della loro scarsa diffusione non sarebbe dell’idrogeno, piuttosto della scelta sbagliata del veicolo da cui partire per iniziare a testare l’H2 come carburante alternativo ed ecologico.

E’ questo l’assunto su cui si basa un recente articolo della testata specializzata Oilprice.com, che ipotizza come in realtà l’idrogeno potrebbe essere il combustibile del futuro per l’aviazione, settore di applicazione dove il suo utilizzo sarebbe maggiormente efficace.

Oilprice, citando a sua volta un articolo a firma di Valery Miftakhov, fondatore e Ceo di ZeroAvia – azienda specializza nella produzione di sistemi di propulsione per aerei alimentati ad idrogeno – pubblicato su Aeronautics Online, ricorda infatti che un aeromobile ha un’intensità energetica e un tasso di utilizzo del carburante molto più elevati rispetto ad un’automobile privata: rispettivamente 40% per entrambi i valori il primo, 2% e 5% la seconda.

Per questa ragione, secondo il giudizio (interessato, evidentemente) di Miftakhov, avrebbe più senso concentrarsi sullo sviluppo di tecnologie a celle di combustibile dedicate agli aerei, la cui domanda di componentistica e sopratutto di combustibile è molto più ‘intensa’, e sarà sicuramente più focalizzata verso fonti ‘green’ dopo il coronavirs, che ha dimostrato come, con gli aeroplani a terra, sia drasticamente crollato il livello di CO2 in atmosfera.

L’articolo analizza poi una serie di caratteristiche tecniche delle fuel cells a idrogeno, comparandole con quelle di altri sistemi di alimentazione, comprese le batterie al litio e, pur riconoscendo una serie di problematiche ancora da risolvere in relazione all’utilizzo di celle ad H2, torna al concetto di partenza: per massimizzarne lo sviluppo occorre individuare il target più adatto, che potrebbe essere costituito – piuttosto che dalla mobilità privata – proprio dal comparto aviation.

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