L’italiana Bonatti partner del progetto Porthos, per realizzare un network della CCS nel porto di Rotterdam
Bonatti, contractor italiano specializzato nella realizzazione di pipeline e di altre infrastrutture energetiche, è diventato partner del progetto Porthos, promosso da EBN, Gasunie e dalla Port Authority di Rotterdam per realizzazione un sistema di sequestro e stoccaggio della CO2 prodotta da diverse aziende attive nello scalo olandese, tra cui Air Liquide, Air Products (che proprio grazie a Porthos potrà inaugurare a Rotterdam il più grande impianto di produzione di idrogeno blu d’Europa), ExxonMobil e Shell.
Questo innovativo sistema trasporterà l’anidride carbonica raccolta presso i vari siti industriali fino ad un giacimento offshore esausto nel Mare del Nord, ubicato a circa 20 Km dalla costa, dove il gas verrà depositato e stoccato in cavità che si trovano ad una profondità di 3-4 Km sotto il fondale marino. Porthos sarà in grado di stoccare 2,5 milioni di tonnellate all’anno di CO2 per 15 anni, ovvero in totale circa 37 milioni di tonnellate.
Nell’ambito di questa iniziativa, Bonatti è stata incaricata con un contratto EPC (engineering, procurement and construction) di realizzare la stazione di compressione dell’anidride carbonica, e si occuperà anche delle attività di pre-commissioning in previsione dell’entrata in funzione di Porthos.
Questa stazione di compressione verrà progettata per operare in modo autonomo e il più possibile automatizzato, e per poter essere controllata da remoto: il suo scopo sarà quello di comprimere e misurare il quantitativo di CO2 prima che essa venga immessa nelle pipeline che la trasporteranno fino alle cavità sottomarine.
Bonatti, nella sua nota, ricorda il costante impegno aziendale verso la transizione energetica, attuato combinando le sue tradizionali attività nell’industria oil&gas con progetti legati alla riduzione delle emissioni, e definisce la partecipazione a Porthos un passo fondamentale in questa direzione.
“Siamo orgogliosi di diventare uno dei partner del progetto Porthos, il cui elevato valore strategico per il raggiungimento degli obbiettivi climatici e ambientali è stato riconosciuto dall’Unione Europea” ha dichiarato Andrea Colombo, CEO di Bonatti. “Siamo pronti a contribuire con l’esperienza del nostro team di progettazione e costruzione, consolidata in tutto il mondo nei sistemi di compressione del gas. Siamo felici di poter mettere a disposizione la nostra conoscenza tecnica per progetti in grado di contribuire alla transizione energetica”.