Meloni e Scholz ‘spingono’ sul progetto SoutH2 Corridor durante la visita romana del Cancelliere tedesco

Il tema dell’idrogeno e in particolare del progetto per il nuovo gasdotto-idrogenodotto SoutH2 Corridor sono stati tra i temi al centro dell’incontro ufficiale che si è tenuto a Roma tra il Presidente del Consiglio italiano Giorgia Meloni e il Cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Nel suo intervento al termine del meeting la premier ha infatti sottolineato l’accordo tra Italia e Germania “sull’importanza di assicurare la diversificazione delle nostre fonti di approvvigionamento, lavorare sulle infrastrutture di collegamento, particolarmente nel Mediterraneo. Su questo lavoriamo insieme con la Commissione Europea, per esempio, a sostegno del progetto SoutH2 Corridor che collegherà i flussi, in futuro, di idrogeno verde di Italia, Germania Austria. Sono quindi sfide strategiche molto importanti”.

Il Cancelliere tedesco Olaf Scholz si è a sua volta detto “lieto” per il fatto che Italia e Germania abbiano concordato di portare avanti i lavori per la costruzione di un nuovo gasdotto per il trasporto di gas e idrogeno tra i due Paesi.

“Il rafforzamento della cooperazione per la diversificazione dell’approvvigionamento energetico è per me molto importante. L’espansione delle reti di approvvigionamento in Europa andrà a vantaggio di tutti noi e aumenterà certamente la sicurezza energetica”, ha aggiunto il Cancelliere durante la conferenza stampa.

Lo scorso mese i ministeri dell’Energia di Austria, Germania e Italia hanno firmato una lettera di sostegno per lo sviluppo di un ‘corridoio meridionale dell’idrogeno’ nell’Unione Europea e per l’ottenimento dello status di IPCEI per i rispettivi progetti nazionali portati avanti dai TSO Snam, Tag e Gca (Austria) e Bayernets (Germania), la cui integrazione darebbe vita al corridoio SoutH2, costituito da oltre 3.300 km di nuove pipeline dedicate a gas naturale e idrogeno.