Onyx Power costruirà un impianto di produzione di idrogeno blu da 1,2 GW nel porto di Rotterdam

L’azienda olandese Onyx Power realizzerà, all’interno della sua centrale elettrica nel porto di Rotterdam, un nuovo impianto per la produzione di idrogeno blu.

L’hub, che sorgerà nell’area di Maasvlakte e sarà operativo nel 2028, avrà una capacità complessiva di 1,2 GW e sarà in grado di generare ogni anno 300 chilotoni di H2 low carbon da steam reforming del metano, destinato a clienti industriali. La CO2 generata dal processo verrà sequestrata e stoccata in giacimenti offshore di gas ormai esauriti. In questo modo – sottolinea in una nota la stessa Onyx – sarà possibile evitare l’emissione in atmosfera di 2,5 milioni di tonnellate di anidride carbonica all’anno.

Per consentire lo sviluppo di questa iniziativa, Onyx Power ha già avviato l’iter autorizzativo inviando la necessaria documentazione all’Environmental Protection Agency (DCMR), che svolgerà la valutazione di impatto ambientale. Per quanto riguarda la scelta di puntare sulla variante blu dell’H2, l’azienda olandese la definisce “un passaggio necessario per ridurre rapidamente le emissioni di CO2 delle industrie hard to abate. Fino a quanto l’idrogeno rinnovabile non sarà disponibile in quantità sufficienti e a prezzi competitivi, l’idrogeno blu potrà soddisfare la crescente domanda di questo vettore energetico. In una seconda fase, utilizzando le stesse infrastrutture per la gestione dell’H2, le industrie potranno gradualmente passare dalla variante blu a quella verde dando impulso alla transizione. In questo modo – sottolinea Onyx – l’idrogeno blu potrà fare da apripista alla diffusione dell’H2 rinnovabile e green”.