Scania e Westport Fuel Systems insieme per testare nuovi motori industriali a idrogeno
Scania, gruppo attivo nella produzione di mezzi pesanti come autocarri e autobus, ha deciso di sperimentare l’idrogeno per la propulsione ‘green’ dei suoi veicoli, e per farlo si è affidata alle competenze tecniche di Westport Fuel Systems, azienda canadese che fornisce l’industria automotive di componentistica per motori con combustibili puliti a basse emissioni di carbonio, come gas naturale, gas naturale rinnovabile, propano e, appunto, H2.
I due partner – in base all’accordo appena siglato – avvieranno un progetto di ricerca per sperimentare l’applicazione del sistema di alimentazione HPDI 2.0TM a idrogeno di Westport Fuel Systems sul più recente motore termico a combustione per veicoli industriali di Scania. I risultati dei primi test dovrebbero essere disponibili già nella seconda metà del 2021.
“La nostra specialità è lavorare con i combustibili gassosi” ha spiegato David M. Johnson, amministratore delegato di Westport Fuel Systems. “L’utilizzo dell’idrogeno in un motore a combustione interna con il nostro sistema di alimentazione HPDI potrebbe offrire un nuovo percorso competitivo in termini di costi e di riduzione delle emissioni di CO2 nei trasporti. Questa evoluzione della nostra tecnologia brevettata potrebbe fornire un’alternativa economica e competitiva alle celle a combustibile garantendo, allo stesso tempo, un profilo simile di riduzione delle emissioni di gas serra”. Scania – ha aggiunto Eric Olofsson, consulente tecnico senior di Scania Powertrain Research & Technology – “ha investito fin dall’inizio nelle tecnologie a idrogeno e, in futuro, ciò che apprenderemo da questo progetto di ricerca ci consentirà di definire la migliore offerta possibile per i nostri clienti”.