TPL: biometano e idrogeno al centro della nuova collaborazione tra Snam e Industria Italiana Autobus
Ci sono il biometano e, in prospettiva, l’idrogeno per decarbonizzare il trasporto pubblico locale (TPL) al centro della collaborazione siglata da Snam e Industria Italiana Autobus, produttore di autobus basato a Bologna (già parte dell’iniziativa H2-ICE per sviluppare il TPL a idrogeno).
A rivelarlo, nel corso di una recente intervista a Il Sole 24 Ore, sono stati l’Amministratore delegato di Snam4Mobility (la divisione del gruppo di San Donato Milanese dedicata alla mobilità sostenibile) Alessio Torelli e il suo omologo di Industria Italiana Autobus Giovanni De Filippis.
Le due aziende – hanno spiegato i manager al quotidiano economico – intendono integrare le rispettive competenze per proporre alle amministrazioni locali soluzioni complete per decarbonizzare il TPL, basate sull’impiego di mezzi a gas e sull’installazione di infrastrutture di rifornimento per il gas naturale, il biometano e, in prospettiva, l’idrogeno.
L’iniziativa si concentrerà sulla possibilità di sostituire i mezzi per il TPL più datati e obsoleti con nuovi autobus a gas, ma anche sulla conversione dei mezzi tradizionali più recenti, e sulla realizzazione delle relative infrastrutture di rifornimento di biometano in forma sia liquida che gassosa. Ma Snam4Mobility di Industria Italiana Autobus, hanno assicurato i due Amministratori delegati, si concentreranno anche sullo sviluppo della filiera dell’idrogeno per la decarbonizzazione dei trasporti.