Trevor Milton si dimette da Chairman di Nikola Motor

Si propaga il terremoto che sta sconvolgendo Nikola Motor, iniziato con le accusa di un analista di Borsa americano, che aveva definito l’azienda di Phoenix una “frode” basata su “un intricato schema di bugie” e ora culminato con le dimissioni del fondatore Trevor Milton dalla carica di Chairman della società.

Nikola, che a breve dovrebbe lanciare i suoi primi mezzi pesanti a idrogeno, sia sul mercato USA (Nikola One) che su quelli europei ad asiatico (Nicola Tre), e un pick-up elettrico, era stata nelle scorse settimane oggetto dell’attenzione di Hindenburg Research, società di analisi che aveva definito l’azienda fondata a Milton “una frode intricata costruita su dozzine di bugie”, attivando così una serie di verifiche sulla società da parte dei regolatori della Borsa americana e anche del Dipartimento di Giustizia. Uscita a cui erano seguiti un crollo del titolo sui listini di Wall Street e una dura replica dello stesso Milton, accompagnata da una risposta ufficiale di Nikola Motor.

Evidentemente, però, la pressione sull’azienda dell’Arizona è stata troppo forte, e per evitare ulteriori contraccolpi, il fondatore ha deciso di abbandonare la carica di Chairman, che per il momento verrà assunta dal membro del consiglio Stephen Girsky, un ex manager di General Motor.

E proprio con il gruppo automotive connazionale Nikola aveva siglato nelle scorse settimane un accordo di collaborazione relativo alla produzione dei pick-up elettrici destinati al mercato USA, a fronte del quale GM era entrata nel capitale della società di Milton con una quota dell’11%.

Ma quella col gruppo di Detroit non é l’unica partnership internazionale di Nikola, che tra i suoi azionisti di riferimento vede anche Iveco (brand di CNH Industrial, il produttore di veicoli industriali controllato da Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkan), con cui la società di Phoenix sta collaborando al progetto Nicola Tre, il camion a fuel cell di idrogeno destinato al mercato europeo e a quello del Far East.

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