Westport Fuel Systems Italia formalizza il suo ingresso in H2IT
Westport Fuel Systems Italia ha annunciato il suo ingresso formale in H2IT, l’Associazione Italiana Idrogeno e Celle a Combustibile, dopo l’accoglimento della propria candidatura avanzata lo scorso 18 febbraio.
Il gruppo canadese, attivo nello sviluppo di tecnologie per il trasporto a basso consumo di carburante alternativo e a basse emissioni, ha recentemente annunciato due diverse iniziative nel campo dell’idrogeno: la prima con Scania per l’avvio di un progetto di ricerca finalizzato all’applicazione del suo sistema di alimentazione HPDI 2.0 ad H2 ai veicoli industriali; la seconda con la pubblicazione – in partnership con AVL, azienda indipendente operante su scala globale per lo sviluppo, la simulazione e il test di sistemi di propulsione – di uno studio intitolato ‘Total Cost of Ownership (TCO) Analysis for Heavy Duty Hydrogen Fueled Powertrains’ che evidenzia come i motori a combustione interna alimentati ad idrogeno risultino più competitivi, per applicazioni heavy duty, in termini di costi, rispetto alle fuel cell, pur raggiungendo prestazioni simili di riduzione delle emissioni.
Marco Seimandi, Vicepresidente Sales & Marketing di Westport Fuel Systems Italia, ha commentato: “I trasporti pesanti oggi in Europa, producono circa il 5-6% delle emissioni totali di CO2 e circa il 30% dell’intero settore dei trasporti. L’uso di gas rinnovabile sta positivamente crescendo, è una soluzione concreta per la diminuzione di CO2. Stiamo vivendo in un grande momento di cambiamento nelle tecnologie per la mobilità e il loro impatto socio-economico. L’idrogeno è una frontiera a cui guardiamo con interesse da tempo e siamo lieti di entrare a far parte di H2IT con l’obiettivo di condividere conoscenze, progettualità e creare una filiera coesa”.
Soddisfatto anche Alberto Dossi, Presidente di H2IT, che ha aggiunto: “Siamo felici di dare il benvenuto in H2IT a imprese come Westport Fuel System, attraverso le quali l’associazione diventa sempre più rappresentativa della filiera idrogeno italiana e accresce le sue competenze in settori chiave, come quello dei trasporti”.